Ricordo perfettamente la mia prima volta di internet.
Era il 1997 e a scuola ci avevano divise in tre gruppi per fare una tesina.
Le altre erano tutte indaffarate a mettersi d'accordo su dove andare o da chi.
-" Vediamoci alla biblioteca alle 16!"
-" No no! Facciamo a me, c'ho la Treccani!"
La nostra capogruppo Ines, ibrido tra un genio umanistico e un'eccelsa mente scientifica dice:
-" Tranquille. A casa ho INTERNET."
-"Inte-cheeee???"
-"Internet !!!"
-"E che è...?!?"
-"Eh.. niente.. tu vai sul computer, scrivi Monaci Cistercensi, e lui ti fa tutta una ricerca"
Un computer che tu dici una cosa e lui ti fa una ricerca?
Era il 1997.
La sola informatica che conoscevamo era il tetris sui pc dell'aula computer.
Ovviamente fummo tutte spaventate.
Come se casa di Ines fosse infestata dai fantasmi.
-"Vabbè.... facciamo con internet... E a che ora ci vediamo?"
-" Noooo, non c'è mica bisogno che ci vediamo. Faccio la ricerca, seleziono,copincollo e stampo. Vi porto le copie domani e studiamo".
E io pensai: " Minkia, 'sta ragazza è strana forte!".
2003: Secondo approach
-"Rossetti le lascio l'email, mi spedisca tutto e io controllo e le faccio sapere"
-"Professoressa veramente io non ho un'email..."
-"Rossetti è quasi al terzo anno, come fa a non avere un'email !"
-"Ehm.. Veramente tecnicamente è il quinto comunque no, non sono molto pratica col computer.."
-"E sarà ora che si svegli.! Si faccia un'email e mi mandi tutto."
E così decisi di aprire un'email.
-"Michè, che palle, devo farmi l'email..."
-"Ci vediamo a giurisprudenza tra un'ora!!!" - disse prontamente Michela, la seconda amica più informatizzata che avevo.
-"Che scrivo??? Una cosa tipo ...nome-cognome.."
-"Noooo ma che sei scema!!! Devi sempre dare un nome falso, è INTERNET!"
-"E che cazzo metto?"
-" Eh... sei nana, te si' fatta i capilli rosa, mettece... ecco.. tipo "memole - sansevero, cioè esse-esse, e l'anno che si' nata"
-"Memole .esse-esse , 79??? "
-"Scì, è perfetto!"
Solo in seguito ho davvero compreso lo sguardo della mia docente di museografia quando le comunicai la mia email.
-"ESSE-ESSE? Memole SS ??? " - e sguardo aberrato.
Al tempo ero davvero ingenua, non ci ero arrivata, e neanche la fantasia paranoica di Michela che mi suggerì questo nickname da folletto squadrista.
Erano i tempi in cui ignoravo ancora molte cose su internet.
Credevo che hotmail fosse una specie di you-porn.
Non sapevo che dovevi disconnettere l'account se non volevi che mezza università leggesse la tua posta.
E quando facevo una ricerca scrivevo su Libero per intero: testo-della-canzone-dei-led-zeppelin-stairway-to-heaven.
Erano anche i tempi in cui condividevo gioie, dolori e pomeriggi a quasi-studiare con la mia amica di Facoltà, Alba. Lei sapeva già usare velocemente Virgilio e faceva la moderatrice su un blog.
Insomma era una cervellona.
Mi convinse a "farmi internet a casa".
-"Allora... ti compri un cellulare uap, lo attacchi al computer col cavo u-esse-bì, fai un abbonamento a cinquantaseikappa e vai in internet da casa"
2004. La convivenza
-"Pronto, sono Marta, come posso aiutarla?"
-"Salve...ho collegato il cellulare al computer per andare in internet ma non si collega"
-"Ha seguito correttamente la procedura di configurazione del dispositivo?"
-" Un suo collega 10 minuti fa mi ha detto passo-passo cosa fare per telefono quindi ...credo di sì"
-"Sì. I parametri sono corretti, infatti. Non capisco. Dovrebbe essere tutto ok. Cosa intende esattamente con "non va" internet?
-"Intendo che ho collegato il cellulare ma internet non si apre.
-"nel senso che non le funziona explorer?"
-" Non mi funziona cosa?"
-"Explorer! La vede sul desktop la "e" celeste con la freccetta blu?"
-"Un attimo.. Vince' la vedi la "e" blu con la freccia celeste?... Sì l'abbiamo trovata..."
-"Bene, ci clicchi sopra due volte. Tra qualche secondo dovrebbe aprirsi una pagina di ricerca.. virgilio, o forse google.com. Si è aperta?"
-"Veramente è tutto bianco e c'è la clessidra che gira al centro dello schermo"
-"Che sistema operativo ha?"
-"Windows Millennium Edition"
-"Uhm. A 56K. Si ci vorra un po'"
Dopo dieci minuti il silenzio imbarazzante dell'attesa fu rotto da un eccitato grido di gioia!
"Yeeeehehhhhhhhh!!!!" e battito di mani.
-"Scommetto che vi si è aperto internet...."
-"Grazie Marta! Grazie,grazie!"
Vedere la pagina di ricerca Google che si componeva pixel dopo pixel fu un orgasmo interattivo intenso e lunghissimo. Circa 56Kb al secondo.
-LiberaMente©-
.