Buongiorno vita che mi respiri intorno
con i tuoi rumori di strada,
di gomme che corrono sull'asfalto
bagnato
e voci di bambini che riempiono i
cortili.
Il cielo grigio è solo un manto che ti
protegge dal freddo della notte
perchè sei
fragile,
e la notte lo sa.
La brina che ricopre i tuoi fianchi
sinuosi,
in questa valle che ancora si
stiracchia tra le lenzuola,
è solo il pianto di un uomo ferito,
che ha compreso che il dolore può
passare,
ma non morirà.
Negli sguardi assenti di chi ti vive
senza incanto
io scopro ogni giorno i tuoi misteri
e ti sento pulsare nelle vene,
quando il mattino si fa strada tra i
sogni,
e si affaccia bianco e silenzioso
col suo tocco lieve per aprire i miei
occhi incollati.
Buongiorno vita mentre fuori già i
primi uomini sono a lavoro
e si diffonde nell'aria l'odore caldo
di un caffè.
Assaporo sensazioni sempre nuove
che giocano con i miei umori
altalenanti,
ed il torpore delle braccia ancora spente
è come il lungo abbraccio della notte,
che non vuole andare via.
Le emozioni di ieri diventano ricordi,
una sveglia suona che è già ora,
tra i cuscini caldi il mio sospiro
silenzioso,
poi il primo piede a terra.
Ed ha inizio un nuovo giorno.